
Il termine della stagione sportiva sancisce, come di consueto, il tempo dei bilanci. Possiamo ritenerci soddisfatti del nostro lavoro organizzativo amministrativo e tecnico sportivo; riassumendo, possiamo definire la stagione con i termini: soddisfacente e prospettica. Difatti stiamo già lavorando al futuro e paradossalmente questa sarà la nostra partita più difficile.
A nome del Consiglio, mi corre l’obbligo di scrivere per ringraziare tutti coloro quest’anno che ci hanno supportato, utilizzando solo buoni sentimenti che rappresentano una ricarica naturale per ripartire più forti di prima e ripercorrere sinteticamente questa annata.
Per me è stata la prima volta da presidente di un’associazione sportiva dilettantistica. Non è stato semplice vivere e gestire i momenti positivi e negativi di una stagione calcistica, vista la nostra giovane età e l’onere di gestire una rosa altrettanto giovane, ma con le persone giuste al fianco diventa tutto più semplice e realizzabile. Alla luce di ciò, voglio ringraziare tutti i consiglieri e i dirigenti, giovani come me, che stanno dando un futuro sportivo alla comunità rotondese iniettando, così, alla comunità tanta energia sana, lealtà e fiducia: questa prima stagione la porteremo sicuramente sempre con noi.
I nostri atleti sono stati il motore delle nostre attività, mi preme dunque ringraziarli per il loro impegno profuso, per aver onorato la maglia iconica della Sidus Rotondi e sposato il concetto di questo progetto.
Alcuni hanno avuto l’onere e l’onore di rappresentare la continuità del passato, altri si sono aggiunti in maniera esemplare. Ragazzi educati, sempre col sorriso e che hanno dato il massimo dell'impegno. E’ stato un campionato veramente insolito e difficile per essere una seconda categoria, rappresentando senza dubbio un motivo di crescita per i nostri giovani atleti. Ricordo che abbiamo una media molto giovane di tesserati per età ed alcuni di essi erano alla prima esperienza tra i grandi. Sicuramente i ragazzi sono consapevoli che avrebbero potuto fare di più, in relazione al loro incredibile potenziale umano e calcistico ma, per essere il primo anno, la dirigenza si considera soddisfatta.
L’obiettivo per il prossimo anno è essere tra le prime del girone. Abbiamo fiducia in questo organico che, in maniera altalenante, ha saputo esprimere un bel calcio. Credo, francamente, sia venuta meno l’esperienza e in alcuni casi la maturità di affrontare partite importanti con la giusta mentalità.
Complimenti ai diversi allenatori, ognuno dei quali ha dato del suo al gruppo squadra; meritevole di menzione e di ringraziamento il lavoro encomiabile e minuzioso del preparatore prof. Viscusi. Un grande grazie ai magazzinieri Ciccio e Paolo.
Come società abbiamo cercato di non far mancare nulla ai nostri atleti: dalle cene agli aperitivi nonostante i risultati, dai momenti di crescita personale alla tutela generale. Ringraziamo per questo la disponibilità immediata del fisioterapista dott. Luca Tirone e quella del dott. Francesco Lanni per le visite mediche.
Avevamo dichiarato che la Sidus sarebbe dovuta essere dei rotondesi. Abbiamo provato a perseguire questo obiettivo prima avvicinando persone al progetto come dirigenti e poi sugli spalti nei giorni di sole, nei quali abbiamo sentito il calore delle famiglie e dei bambini.
Ci auguriamo che in futuro l’amministrazione possa reperire fondi per realizzare una copertura per la nostra piccola tribuna, affinché si possano vedere le partite anche in condizioni climatiche avverse.
Colgo, inoltre, l’occasione a nome di tutto il Consiglio per ringraziare la disponibilità del Sindaco, prof. Giuseppe Ilario, e dell’assessore allo sport, Gennaro Mainolfi, per essere stati vicini alle nostre esigenze, nonché all’arch. Franco Fucci per la sua massima prontezza nelle autorizzazioni inerenti le gare casalinghe.
Senza i nostri soci ordinari e sostenitori, rappresentati dal simbolo "Amici Sidus associati", non avremmo potuto dar luce a questo cammino, si è configurato un grande azionariato popolare che ha raccolto consenso in tutta la Valle Caudina, ed ha rappresentato nel bilancio la maggiore fonte di sostentamento economico di questa annata nelle nostre diverse attività.
In particolar modo si è distinto tra i soci il dott. Raffaele Laudato, socio fondatore, che ha donato all’associazione trenta kit di allenamento, indossati sin dal primo giorno di preparazione atletica dai nostri calciatori, ed il materiale sanitario della sua azienda Laramed. Si ringraziano i professionisti dott. Mario D’ambrosio e dott. Giuseppe Gallo per una loro cospicua donazione.
Un sentito ringraziamento, seppur le strade si sono dovute interrompere anzitempo, al mister Angelo Luciano, il quale senza nessun rimborso ha guidato la squadra per un periodo limitato e ci ha permesso di utilizzare alcune delle sue attrezzature personali per l’intera stagione.
Ringraziamo gli sponsor che ci hanno sostenuto economicamente: Fin Fer srl, Premar srl, Ristorante Orlando, Acqua Shop, Anticatorre, La Perla del Taburno, Cogito Ergo Sum, Frese Custom Car, Caffetteria Dante, Centro Edile Magnotta e Bar Enrico.
Ringraziamo tutte le persone fisiche che hanno elargito contributi di natura liberale a nostro favore.
Grazie per aver avuto fiducia nel nostro progetto, per aver condiviso il nostro percorso, per aver dato luce alle nostre volontà e per aver dato consistenza al nostro operato. Già molti di loro hanno rinnovato la loro intenzione di supportarci nel migliorare la posizione di quest’anno. Quello che ci auguriamo e che si possano aggiungere altre persone e sponsor per contribuire alla causa.
Ci auguriamo, altresì, che l’impegno sportivo per la prossima stagione sia accompagnato da un'onda di entusiasmo della comunità rotondese.
In relazione al discorso economico e di bilancio, la nostra missione è quella di creare un valore positivo, ossia di mettere in questo contenitore sportivo elementi validi derivanti da azioni etiche e morali giuste; abbiamo sottoposto, infatti, ai nostri atleti, un questionario per valutare il nostro operato da cui prenderemo sempre i consigli e spunti per migliorare noi stessi e l’aspetto della governance. La Sidus Rotondi, considerato il budget ridotto, si può ritenere soddisfatta del risultato sportivo. Non ha erogato alcun compenso agli atleti (che ringrazio ancora) e sono stati impiegati oltre trentacinque volontari e la stragrande maggioranza dei tesserati è di Rotondi.
Esprimo la profonda gratitudine ai dirigenti che sotto la propria responsabilità hanno accompagnato in tutte le trasferte i nostri atleti, utilizzando le proprie auto e sottraendo del tempo ai loro cari per il nostro simbolo.
L’associazione, è bene ricordare, vive di volontariato, donazioni e sponsor; la maggior parte delle risorse economiche sono state destinate all’espletamento degli oneri federali, al benessere degli atleti, alla loro tutela sanitaria, ai tanti momenti extra calcistici. Un’altra parte, invece, è stata utilizzata in chiave futura e per il consolidamento del brand Sidus, finalizzato alla diffusione nella comunità dell’associazione, per le spese di gestione della sede, per l’acquisto di strumentazioni utili agli allenamenti: ci siamo portati avanti in diversi ambiti per gli anni futuri. Infine abbiamo dato in comodato d’uso gratuito alla comunità sportiva rotondese una porta di calcio a 11 utile per gli allenamenti al campo sportivo “Luigi Gallo”.
Ringraziamo i nostri giovani tifosi Nello Laudato e Luigi Coscia, Ferdinando Panico per esser stati sempre presenti, in casa e in trasferta, a loro il nostro ringraziamento e la nostra totale disponibilità a dar vita ad un tifo organizzato.
Vivo è il ringraziamento a USER TV per aver avuto l’entusiasmo per l’intera annata non facendo mai svanire l’interesse su di noi, avallando e rendendo visibile ogni nostra azione in campo e fuori e dando grande visibilità al nostro nuovo progetto, grazie specialmente al Sig. Franco Pitaniello.
La Sidus non appartiene ad una persona ma ad un collettivo e sarà sempre aperta a chiunque ne voglia essere partecipe purché ci sia l’intesa sul codice etico, sulla mission e sulla vision, creata da un gruppo di associati e, ad oggi, è gestita da un esecutivo pro tempore.
In conclusione siamo tutti fieri di impegnarci in questo progetto sportivo cucito sulla pelle di noi rotondesi, per cui non ci resta che augurarci il meglio per il futuro: per Rotondi, per la Stella e sempre FORZA SIDUS! ❤️💙








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